Benvenuti nel mondo di Pescarello!
Pescarello Scherzarello è una giovane maschera che nasce da una storia fantasiosa pubblicata nel novembre 2006.
È figlio della Befana Marinara e di Babbo Natale, nasce a Polinogna Rema (Polignano a Mare) il 20 febbraio di un anno particolare. Ha due sorelline, di nome Primaverina e Pasquina.
È una giovane maschera Italiana che esprime l'allegria di un bambino amante del mare. Un pescatore birichino che con la sua canna di bambù pesca gioie, divertimento, amore e solidarietà dal cuore degli uomini, facendo scoprire il piacere del rispetto della natura, il piacere del dono della solidarietà ed il piacere di pescare idee fervide per lo sviluppo non solo del proprio paese, Polinogna Rema (Polignano a Mare), ma anche della Puglia e dell'Italia.
Rappresenta una maschera simbolo di alti valori umani, quali l'orgoglio di rappresentare la collettività di un paese e di una regione; l'orgoglio di parlare e di esprimere solidarietà, tanto da essere considerato “l'ambasciatore della solidarietà dei bambini”. Un vero marinaio che pesca idee in un mare sempre più tormentato ed irrequieto della realtà umana. Idee che possono combattere l'egoismo umano, offrendo quel riscatto di dignità solidale per un futuro ricco d'amore.
Una storia nata dalla fantasia…
Il centro di coordinamento Nazionale
In data 22 novembre 2014 Pescarello si reca a Parma per costituire , assieme alle altre maschere, il CENTRO DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE MASCHERE ITALIANE. Il 28 novembre 2015 viene firmato l'atto costitutivo e Pescarello entra come consigliere fondatore e rappresentante per la Puglia.
All’interno della Sala del Principe del Castello di Bardi giovedì 30 novembre 2015 è stato formalizzato il protocollo d’intesa tra la Cooperativa Sociale Diaspro Rosso (rappresentata dal presidente Fabrizio Costa) che gestisce il Castello e il Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane presieduto dalla maschera parmense Al Dsèvod (Maurizio Trapelli).
In accordo con il Comune di Bardi, rappresentato dal sindaco Valentina Pontremoli, ben undici sale della storica fortezza dei Landi vengono utilizzate dal Centro Nazionale per la realizzazione di eventi annuali e di un museo permanente delle maschere italiane. Il progetto, dunque, permette di promuovere le tipicità locali attraverso la figura della maschera in un unico contesto culturale a livello nazionale, che ambisce ad essere riconosciuto come Patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Anche le peculiarità pugliesi saranno rappresentate. Infatti, la maschera ufficiale del Comune di Polignano a Mare, Pescarello Scherzarello (impersonata dal dott. Michele Grieco), era presente al momento della firma del protocollo d’intesa in qualità di consigliere del Centro di Coordinamento Nazionale delle Maschere Italiane e di rappresentante della Puglia. «Si tratta di una vetrina di promozione del territorio e soprattutto di quelle caratteristiche che possono renderlo maggiormente attrattivo nel periodo invernale – ci dice Michele Grieco, inventore di Pescarello – Per questo è un’occasione particolarmente importante per Polignano e per la Puglia. Intanto il prossimo anno verrà pubblicato il Registro Nazionale Storico delle Maschere Italiane da parte della Regione Emilia Romagna e sarà depositato presso il Ministero dei Beni Culturali. Comunque Pescarello cercherà di coinvolgere le altre maschere rappresentative del territorio pugliese, ma soprattutto mi auguro una proficua collaborazione delle Istituzioni».